Con il termine medico di amelìa si indica l’agenesia di uno o più arti dovuta a una malformazione dell’embrione nelle prime settimane dal concepimento. Amelìa è il termine originale che può essere modificato a seconda del numero degli arti mancanti, ad esempio la tetramelia è la mancanza di tutti e quattro gli arti.
Il caso in oggetto viene preso in esame per la necessità del paziente di possedere un’ortoprotesi dell’arto inferiore destro malformato, atta al cammino, poco ingombrante, leggera e di prestazioni decisamente migliori rispetto alla precedente da lui utilizzata.
Nello specifico, la differenza sostanziale nella realizzazione della stessa ortoprotesi sta nel fatto che, rispetto alla precedente, ?stata eliminata la valva e la relativa articolazione posta al centro articolare del ginocchio oltre al risparmio in termini di peso utilizzando fibra di carbonio come materiale principale, in piu?l’utilitzzo di polimeri termoformabili e un piede “dinamico in fibra di carbonio?a ritorno energetico hanno reso l’ortesi notevolmente confortevole.
Il risultato finale ?stato eccellente, dato che il paziente si ?trovato ad utilizzare un’ortoprotesi di concezione piu?moderna, leggera e funzionale capace di rendere il cammino un’azione meno impegnativa e “ingombrante?sotto ogni aspetto psico socio attitudinale.
Successivamente, il paziente, visti gli ottimi risultati dell’ortoprotesi, si ?prestato alla sperimentazione di un’ulteriore orto protesi che rendesse possibile il suo desiderio di nuotare. Per questo, con le stesse metodologie e materiali, solo con qualche accorgimento differente, ?stata realizzata un ortoprotesi con la possibilit?di installarvi distalmente un piede con al di sopra una pinna propulsiva per immersione.
